JULIA SAGITTARIA – LIMANA CAVARZANO 0 – 0
JULIA SAGITTARIA: Colesso, Uliari, Lena, Puppo (42st Marchesin), Sartori, Leorato, Lima, Morassut (35st Geromin), Turlan (33st Ferri), Fiorin (45st Mancarella), Ndiaye. Allenatore: Giro.
LIMANA CAVARZANO: De Carli, Fontana (1st Loat), L. Malacarne, Brustolon, Marcon, S. Malacarne, Dal Paos (35st Fiabane), Moretti (31st Solagna), Del Din (38st Paier), Mastellotto, De Marchi (26st Maset). Allenatore: Parteli.
Arbitro: Targhetta di Castelfranco Veneto.
NOTE: Ammoniti: Sartori, Ferri. Recupero: pt 1′, st 4′.
Quello visto al “Bruno Fiorin” tra la capolista Unione Limana Cavarzano, arrivata all’appuntamento a punteggio pieno, e una Julia Sagittaria rigenerata dopo le ultime rotonde vittorie seguite all’inattesa debacle interna con il Ponzano, era da tutti considerato come il primo vero esame di questo campionato in chiave promozione, novanta minuti dai quali trarre le opportune considerazioni in fatto di rapporti di forza tra due squadre che sin da questa estate non hanno mai nascosto le proprie ambizioni. Soprattutto i concordiesi cercavano risposte di un certo tipo, questo perché, classifica alla mano, nelle precedenti cinque giornate avevano oggettivamente affrontato tutte le squadre più in difficoltà, mentre al primo impatto con una formazione di un certo lignaggio come il Ponzano si erano bruscamente risvegliati con tre gol al passivo. Esame che nessuna delle due contendenti ha superato a pieni voti in ottica promozione, nel contesto di un match che ha parzialmente deluso le aspettative della vigilia. Ne è uscita una partita piuttosto ingessata, di quelle che solamente il classico episodio avrebbe potuto sbloccarla. Episodio che invece non c’è stato, o quanto meno che la Julia Sagittaria non ha saputo concretizzare quando gli si è presentata l’opportunità.