2 Febbraio 2020

PRIMA CATEGORIA – SAN MICHELE AMARA PER LA JULIA SAGITTARIA.


BIBIONE – JULIA SAGITTARIA 1 – 0


GOL: st 41′ Terrida.

BIBIONE: Picci, Montagner, Terrida, Vit, Gobbat, Zanelli, Valentini, Burba, Segatto, Durmishi, Faggiani. All. Luciano Benetti.

JULIA SAGITTARIA: Finotto, Fabbroni, Geromin, Sutto, Sartori, Flaborea, Morassut (46′ st Madiotto), Giust (29′ st Zanotel), Della Bianca, Fiorin (35′ Ferri), Ndiaye. All. Tomas Giro.

Arbitro: Carraro di Padova.


NOTE – Espulsi nel st Bravo al 40′ per somma di ammonizioni e Geromin al 48′ per gioco falloso. Ammoniti Vit, Geromin, Gobbat, Giro (all. Julia), Sutto, Segatto. Angoli 6-5. Recuperi pt 2′, st 4′.


Alla vigilia di uno scontro al vertice del Fiorin che vedrà la Julia Sagittaria affrontare il Ponte Crepaldo e che potrebbe far prendere una piega ben definita al campionato, sul derby tra Bibione ed i nerazzurri concordiesi vi erano posti gli occhi della maggior parte degli addetti ai lavori. Ai litoranei, sin qui protagonisti di un cammino piuttosto discontinuo, ma ad ogni modo capaci di dare filo da torcere a chiunque, era affidato il compito di provare a fermare la corsa del rullo compressore nerazzurro, protagonista di un inizio di 2020 dai numeri impressionanti, caratterizzato da sedici gol fatti contro uno solo subito. Ed il Bibione ha realizzato l’impresa, estraendo dal cilindro una gara accorta, di grande solidità difensiva e giocando con grande intensità, riuscendo a colpire nel finale, al 41′, con Terrida, complice una retroguardia concordiese che nella circostanza ha perso le marcature. Per i nerazzurri, oltre al danno anche la beffa. Non solo per l’imbattibilità persa sprecando anche il rigore del pareggio immediato con Della Bianca, per il campionato riaperto, ma soprattutto per le due espulsioni, entrambe per doppia ammonizione, di Bravo e Geromin, le quali priveranno mister Giro di due pedine oltremodo importanti nello scontro al vertice di domenica prossima.