9 Febbraio 2025

ECCELLENZA – JULIA SAGITTARIA AD OCCHIALI CONTRO IL SANDONA’. MOSCON: SIAMO VIVI!

JULIA SAGITTARIA – SANDONA’ 0 – 0

JULIA SAGITTARIA: Noè, Basei (st 45’ Geromin), Barbierato, Morassut (st 17’ Fiorin), Sartori, Gallina, Speltri (pt 50’ Casagrande), Fuxa (st 33’ Pezzuti), Glamocanin, Tomasella (st 38’ Liberati), Turchetto. All. Moscon

SANDONA’: Battaiotto, Di Sopra (st 13’ Crescente), Pasian, Granzotto, Fortunato, Abcha, Soncin, Scroccaro (st 28’ Brichese), Scantamburlo (st 22’ Teso), De Stefani (pt 50’ Mazzon), Crivaro. All. Siciliano

ARBITRO: Catapano di Torino

NOTE: Ammoniti Basei, Fiorin. Recuperi: pt 1’, st 3’

Dopo cinque sconfitte consecutive ed una classifica che progressivamente si è fatta alquanto deficitaria, tanto che se il campionato finisse ora la Julia Sagittaria sarebbe retrocessa direttamente, i nerazzurri sono tornati a far punti. Il risultato è di quelli che a lungo andare potrebbero essere pesanti nella corsa per la salvezza, in quanto ottenuto contro la capolista Sandonà. E’ questo anche il primo mezzo acuto di mister Vanni Moscon, sulla panchina dei concordiesi ormai da un mese. “Diciamo che sto incominciando a vedere la squadra che voglio – ha dichiarato il tecnico dei nerazzurri – con la giusta mentalità, attenta e compatta per tutti i novanta minuti. Dove tutti gli interpreti dimostrano di fare parte della stessa orchestra”.

E’ stato un punto importante che fa bene al morale.

Esattamente. Fermare il Sandonà è stato importante soprattutto per il morale e l’autostima del gruppo. Alla fine – ha sottolineato Moscon – è stato persino un peccato non essere riusciti a vincerla, in quanto le occasioni per portarla a casa le abbiamo avute. Certo, non mi posso nascondere. Lo so che c’è ancora tanto da migliorare, ma almeno abbiamo dimostrato che siamo ancora vivi e che vogliamo giocarci le nostre carte sino alla fine”.

Adesso il calendario vi mette subito davanti due scontri diretti da non sbagliare nel modo più assoluto.

“Direi proprio di sì. Cavarzano e Liapiave sono due partite per noi fondamentali. Non ci possiamo esimere dallo scendere in campo con un atteggiamento diverso, cercando di fare la partita con l’obiettivo di portare a casa l’intera posta in palio. A questo punto, per noi diventa fondamentale trovare anche una certa confidenza con la vittoria”.

La classifica è oggettivamente complicata per provare a salvarsi direttamente.

“Noi dobbiamo pensare a mettere in cascina quanti più punti possibili in vista del rush finale del campionato, che nelle ultime giornate ci presenterà Spinea e Cassola, due sfide che sulla carta non dovrebbero costituire un ostacolo insormontabile. E’ chiaro che in questo momento dobbiamo pensare esclusivamente a guadagnarci i playout. La prerogativa è ridurre il gap con la quart’ultima per arrivare a giocarli con una squadra che per quel momento dovrà essere ulteriormente cresciuta e pronta alla battaglia”.