PRAMAGGIORE – JULIA SAGITTARIA 0 – 1
GOL: st 34’ Ndiaye.
PRAMAGGIORE: Piovesan, Miolli (16st Baron), Sotgia, Grotto, Rosso, Zanon, Casarotto (42st Bertuzzo), Cicuto, Madiotto, Pavan (32st Rosa), El Khayar. Allenatore: Piva.
JULIA SAGITTARIA: Finotto, Fabbroni, Terribile (45st Bravo), Giust, Sartori, Flaborea, Lima, Zanotel, Furlanis (23st Andreoli), Cinto (9st Ndiaye), Morassut (30st Chiumento). Allenatore: Giro.
Arbitro: Falcomer di Portogruaro.
NOTE: Spettatori 100 circa. Ammoniti: Miolli, Madiotto, Sartori, Fabbroni. Recupero: pt 3’, st 4’.
Julia Sagittaria corsara sul campo del Pramaggiore, Decisivo un gol di Babacar Ndiaye, l’attaccante senegalese sbarcato in riva al Lemene all’inizio della scorsa settimana. L’ex Vittorio Veneto, subentrato ad inizio ripresa, ha prima rubato un pallone in uscita ad uno stanco Rosso, quindi, dopo essersi liberato al tiro, ha infilato Piovesan con un fendente a filo d’erba. Partita ad ogni modo non entusiasmante. Pramaggiore con troppi uomini sotto condizione, mentre i nerazzurri, peraltro ancora un cantiere aperto, sono piaciuti maggiormente nella ripresa, quando le sostituzioni hanno garantito maggior incisività all’attacco. Oltre al gol, in precedenza anche un legno colpito da Morassut, uno dei migliori in campo. Risultato, purtroppo, utile solo per il morale, in quanto il concomitante successo (3-2) del Ceggia sul Bibione (ribaltando lo 0-2 del primo tempo), ha consegnato ai ciliensi il matematico passaggio al turno successivo; questo in virtù dello scontro diretto a loro favorevole.