Dieci nerazzurri sono stati posti in isolamento fiduciario dopo una festa di compleanno, alla quale ha partecipato anche un giocatore risultato poi positivo asintomatico ad un test di routine svolto a campione nell’azienda dove lavora. Va detto che il giocatore in questione, proprio per motivi lavorativi non ha ancora iniziato la preparazione con i compagni.
“Il nostro è un caso esterno – ha tenuto a sottolineare il presidente Ciro Astarita – non nasce dal campo o dalle attività collaterali del nostro sodalizio. Da quando abbiamo incominciato la preparazione, come Julia Sagittaria stiamo applicando il protocollo anti Covid in tutti i suoi dettagli e sinora non abbiamo mai avuto problemi. Purtroppo – ha continuato Astarita – è successo quel che non avremmo mai voluto accadesse al di fuori del campo, ma ci tengo a ripetere che la società Julia Sagittaria non ha alcuna responsabilità in merito. Speriamo vivamente che tutto si possa risolvere in fretta, che i nostri ragazzi risultino negativi al tampone e che possano quanto prima riprendere ad allenarsi regolarmente in vista dell’inizio del campionato”.
Intanto, non si disputerà la prevista amichevole con il San Stino.